Il vino di Domaso

Il vino di Domaso

Fin dai tempi degli antichi romani la zona del Lago di Como è terra di viticoltura e produzione vinicolai.

Intorno al 1800 che la Commissione Ampelografica stilò un vero e proprio elenco dei numerosi tipi di vitigni presenti nella zona del Lago di Como, i cui frutti erano usati anche per una terapia a base d’uva di cui parlò anche il celebre Lev Tolstoj.

Nel 1800, per la zona dell'Alto Lario, cominciò una lenta flessione della produzione vitivinicola: la coparsa dei parassiti, l'affermarsi della cultura dei gelsi, l'industrializzazione e l'urbanizzazione decimarono la produzione, innalzando però il livello qualitativo dei vini prodotti,.

Le escursioni termiche mitigate dal lago, e i terreni non certo semplici da coltivare a vigneti, permettono oggi l’imbottigliamento di vini autoctoni di nicchia, riconosciuti dal 2008 con l’Indicazione Geografica Tipica (il marchio IGT) “Terre Lariane”.

I vini di Domaso hanno ad oggi ricevuto premi e riconoscimenti in ambito internazionale, a garanzia della loro qualità eccelsa.

Provare per credere!

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